Presentazione
Durata
1 Settembre 2022
Descrizione del progetto
08 POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA
GIOVANI E PARTECIPAZIONE
Attuazione PtOF 2022 2023 Rif. PA ID Pof 20220837
Fase attuale del progetto Fase 3 – Monitoraggio intermedio
Descrizione
Il progetto si propone di celebrare alcune giornate promosse a livello nazionale o internazionale, legate a ricorrenze particolari, o diritti umani che ancora non hanno raggiunto la loro piena attuazione, e che hanno bisogno di un movimento di sensibilizzazione, lotta, presa di coscienza, per poter diventare vissuto reale della nostra società.
Le giornate saranno organizzate cercando il coinvolgimento degli studenti del Liceo, in modo che diventino un modo di vivere insieme, studenti e docenti, una cittadinanza attiva e partecipare alla costruzione di un’Europa più giusta e solidale sapendo far proprie le attività proposte dal territorio in cui è inserita. Vogliamo in questo modo vivere una scuola che faccia propri i desideri e le speranze dell’umanità, e sentirci uniti, fra noi, e con il mondo circostante, nel cammino verso valori irrinunciabili per l’essere umano.
Le giornate che vorremmo celebrare sono:
25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
20 dicembre, Giornata Internazionale della solidarietà umana
27 gennaio, Giorno della Memoria
11 febbraio, Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
24 marzo, Giornata Internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime
23 maggio, Giornata per la legalità.
Responsabile
Francesca BARDAZZI
Email del progetto: bardazzi.francesca@liceodavincifi.edu.it
ANALISI DEI BISOGNI
Il progetto ‘Giovani e Partecipazione’ risponde all’esigenza di vivere insieme ai nostri studenti esperienze di partecipazione ad eventi importanti della società civile, in cui si esprimono valori e diritti fondanti la nostra cultura. I giovani hanno bisogno, come del resto ciascun essere umano, di sentirsi parte di qualcosa, di appartenere a qualcosa. Crediamo che attraverso iniziative concrete possa maturare in loro il sentirsi parte attiva della società, e il desiderio di fare qualcosa di proprio per poterla migliorare. Vorremo attraverso questo progetto far crescere la sensibilità verso tematiche importanti come la solidarietà, il rispetto di ogni essere umano, la parità di genere, la giustizia. Vorremmo promuovere un’esperienza di cittadinanza attiva che coinvolga insieme studenti e docenti, perchè ciascuno di noi, nel proprio ruolo, si senta comunque responsabile insieme agli altri di uno stesso ideale da costruire.
DESTINATARI
Studenti di tutte le classi. Docenti.
DURATA
Il progetto si svolgerà nell’arco dell’intero anno scolastico dal: 0000-00-00 al: 0000-00-00
STRUTTURA DEL PROGETTO
Le giornate che vorremmo celebrare sono:
25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
20 dicembre, Giornata Internazionale della solidarietà umana
27 gennaio, Giorno della Memoria
11 febbraio, Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
24 marzo, Giornata Internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime
23 maggio, Giornata per la legalità.
Per ogni giornata saranno organizzate attività diverse, elaborate anche con il contributo degli studenti.
Obiettivi
Promuovere la cittadinanza attiva lavorando insieme per il miglioramento della comunità tramite la partecipazione.
Responsabili
Organizzato da
Risultati
Punti salienti
Il progetto, da me coordinato, è stato proposto dalla Dirigente scolastica, con l'idea di poter creare momenti di partecipazione di tutto il Liceo, nelle sue varie componenti, intorno a valori ed eventi importanti per l'intera società civile. Ho pertanto, in modo particolare, condiviso la fase progettuale con la Dirigente stessa, esponendo le idee, le modalità di realizzazione e la scelta delle giornate che avremmo poi celebrato. Si sono svolte attività di partecipazione per quattro giornate: 25 novembre, La Giornata contro la Violenza sulle Donne, 20 dicembre, La giornata della solidarietà umana, 27 gennaio, Il Giorno della Memoria e 21 marzo, la Giornata per la Memoria delle vittime innocenti di Mafia. Erano state previste inizialmente sei giornate, ma, visti i tanti impegni e le tante attività della scuola, e anche i limitati fondi stanziati per il progetto, insieme alla Ds abbiamo ritenuto più opportuno ridurre le ultime tre giornate ad una sola, quella del 21 marzo, con una tematica affine a quella prevista per il 23 maggio, La Giornata per la Legalità, che quindi non è stata effettuata.
Sia nella preparazione delle giornate che nel loro svolgimento è stata cercata la partecipazione attiva degli studenti, attraverso gesti simbolici, momenti di ascolto, preparazione di testi da dover poi leggere o recitare. Le giornate sono state preparate in collaborazione con i rappresentanti di Istituto, che sono stati un tramite importante per la comunicazione con la componente studentesca, e quindi per il suo coinvolgimento.
Si è posto, inoltre, attenzione a preparare momenti che si svolgessero in un breve tempo, ma fossero significativi ed efficaci; per questo abbiamo usufruito di quelle espressioni artistiche ed umane capaci di suscitare riflessioni anche attraverso il coinvolgimento emozionale: la recitazione, la musica, le immagini, i gesti.
La Giornata contro la violenza sulle donne ha visto effettuarsi in tutte le classi la recitazione di un testo/testimonianza di sensibilizzazione sul tema, portata avanti da un gruppo di studenti del LeonLab. Il momento, vissuto quindi in classe, ha avuto la durata di circa 7 minuti, ed è stato molto emozionante ed efficace. Gli studenti hanno ascoltato la lettura recitata in un clima di silenzio e partecipazione, e hanno, in alcuni casi, dato vita ad un momento di confronto sul tema con i propri docenti. Per la stessa giornata sono stati preparati 50 striscioni di stoffa di piccola dimensione da appendere nelle classi, e uno striscione di grandi dimensioni da tenere nell'atrio, perchè le immagini poste continuamente davanti agli occhi aiutassero l'attenzione e la concentrazione sul messaggio principale.
Per la Giornata della solidarietà umana è stato allestito un mercatino solidale, in cui abbiamo fatto una raccolta di giocattoli (più di mille raccolti) da destinare alla comunità di Sant'Egidio, e la vendita di prodotti dell'associazione UN RAGGIO DI LUCE ONLUS, il cui ricavato è stato devoluto in attività solidali.
Per il Giorno della Memoria è stato allestito uno spazio con la proposta di una mostra fotografica dal tema 'La Memoria Custode del Bene', messa a disposizione di tutta la scuola, studenti e docenti, che liberamente hanno potuto visitarla e svolgere attraverso di essa un approfondimento sul tema della Shoah. La mostra è rimasta nell'atrio del Liceo per un mese, fruibile e visibile anche da coloro che hanno per motivi diversi avuto accesso ai locali dell'Istituto, non appartenenti strettamente alla comunità scolastica del Da Vinci.
Per la Giornata dedicata al ricordo delle vittime innocenti di mafia, 21 marzo, è stato preparato un momento di memoria per tutte le classi della scuola, della durata di circa venti minuti, che ha previsto, oltre la lettura dei nomi di alcune delle vittime innocenti, anche l'approfondimento di una storia, preparata e letta dagli studenti. Per poter offrire a tutte le classi questo momento è stato necessario utilizzare anche la giornata del 22 marzo. Gli studenti sono scesi con i propri insegnanti nel campetto da Tennis, dove avevamo allestito un angolo per la memoria. Il tutto è avvenuto in modo molto ordinato, non impattante per il resto delle classi che stavano facendo lezione; il momento di memoria è stato vissuto in un bel clima di silenzio e ascolto, emozionante sia per chi lo conduceva che per chi ne ha fruito. Le due giornate sono state completamente riprese da uno studente, che ha prodotto un video finale.
Monitoraggio e Valutazione
I momenti vissuti insieme ai nostri studenti nelle quattro giornate scelte sono stati belli, significativi, emozionanti e molto partecipati. Molti ragazzi sono rimasti colpiti da quello che abbiamo fatto, hanno espresso la loro sorpresa e il loro sentirsi arricchiti dal fatto che si vivano esperienze e momenti di questo tipo, e lo si faccia tutti insieme, come comunità scolastica, investendo tempo e risorse su questa modalità di fare scuola; essa, infatti, lascia passare, attraverso canali e modalità diverse, contenuti importanti per la crescita umana, che nella scuola deve senz'altro accompagnare la crescita di conoscenze disciplinari. Diversi docenti hanno riportato il fatto che sono sorti importanti momenti di confronto e domande significative in seguito alle attività di alcune di queste giornate; molti docenti, inoltre, hanno volentieri vissuto momenti di 'partecipazione' insieme agli studenti su temi importanti per la loro crescita umana e come cittadini, e hanno espresso gradimento per ciò che insieme abbiamo vissuto.
Mi sembra un bel modo di lavorare insieme su obiettivi comuni e trasversali ad ogni disciplina e di far maturare nei ragazzi il senso di appartenenza alla comunità scolastica, e attraverso questa, alla più ampia comunità umana.
Punti di Forza
I punti di forza di questo progetto ritengo siano legati sia alle sue finalità che alle modalità di realizzazione: la partecipazione attraverso il coinvolgimento attivo, il sentirsi comunità, il sentire che lavoriamo insieme su obiettivi comuni e che insieme siamo chiamati a crescere come persone, rende fruibile e desiderabile un progetto di questo tipo da parte di studenti e credo anche dei docenti. Un altro punto di forza è legato all'uso di linguaggi espressivi diversi: la recitazione, la musica, i gesti. Attraverso essi si arriva a toccare non solo la parte razionale, ma anche quella emotiva dell'uomo e si riescono a creare momenti semplici ma efficaci, contenuti nel tempo e capaci di coinvolgere chi ascolta. Per questo le giornate sono state veramente poco impattanti rispetto alla normale attività scolastica a livello di tempo, ma sono riuscite ad arrivare al cuore di molti suscitando emozioni e riflessioni.
Un altro punto di forza è il coinvolgimento di molti studenti, in primis i rappresentanti d'Istituto, ma non solo, nella preparazione delle giornate. In questo modo gli studenti possono sentirsi protagonisti attivi delle giornate stesse, vedere propri coetanei che si coinvolgono in attività di questo tipo, ricevere un invito dai loro compagni stessi.
Criticità
Per il nostro Liceo questo tipo di progetto è nuovo, e quindi in fase di prima sperimentazione. E, come spesso le cose nuove, ci vuole del tempo perchè possano essere totalmente accolte e condivise, c'è bisogno di fare insieme e rafforzare un percorso dove si elaborano obiettivi comuni, valori, un modo di concepire la scuola.
A livello organizzativo non è facile pensare a come coinvolgere una scuola intera in qualche attività, tenendo presente il numero elevatissimo di persone, il fatto che il movimento di studenti può creare disturbo alle attività in corso; gli spazi a disposizione non rendono facili attività dinamiche, rappresentazioni per molti, momenti d'insieme.
Il progetto, inoltre, richiede molte energie e tempo da parte di chi organizza, per cercare di creare cose significative, ma che tengano presente le tante altre attività che ci sono nella scuola; inoltre, richiede materiali da scegliere, reperire, comprare. Per questo ci vogliono più risorse rispetto a quelle che sono state fornite quest'anno, e più tempo previsto per chi organizza.
da Annalisa Savino
Dirigente Scolastico