SNV – INVALSI (2023 2024)

Anno scolastico 2023/2024

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Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

1 Settembre 2022

Descrizione del progetto

99 Aree e Gestione

SNV – INVALSI

Attuazione PtOF 2023 2024 Rif. PA ID Pof 20239934

Fase attuale del progetto Fase – Relazione Finale per le attività della dimensione organizzativa

Descrizione

Responsabile

Lapo DI BARI

Email del progetto:

ANALISI DEI BISOGNI

DESTINATARI

DURATA

dal: – al: –

STRUTTURA DEL PROGETTO

Obiettivi

-

Responsabili

Organizzato da

Risultati

Punti salienti

SI PREMETTE CHE TALE ATTIVITÀ È STATA INSERITA INTERAMENTE NELLE ORE DI POTENZIAMENTO DEL DOCENTE REFERENTE.
Il docente referente ha coordinato tutte le attività inerenti alla preparazione e somministrazione delle prove Invalsi sia del grado 13 (classi quinte) sia del grado 10 (classi seconde). Più specificatamente, nei primi mesi dell’anno scolastico egli ha collaborato con la segreteria didattica per seguire tutte le varie fasi iniziali: iscrizione alle prove, comunicazione dei vari dati di contesto (da parte della segreteria), eventuale comunicazione di classi campione. Ma è soprattutto da gennaio in poi che si è esplicato maggiormente il suo lavoro: ha comunica all’Invalsi i codici Sidi degli studenti che devono avere misure compensative perché con DSA o particolari BES (con PDP), ha ricevuto e stampato i files (una cinquantina in tutto) di tutte le credenziali degli studenti (a fine febbraio quelle degli studenti del quinto anno e ad inizio maggio quelle degli alunni del secondo anno); poi ha preparato i fascicoli/buste con le credenziali per ciascuna classe: tali credenziali sono quattro per ciascun allievo di quinta (Italiano, Matematica, Inglese Lettura e Inglese Ascolto) e due per ciascun allievo di seconda (Italiano e Matematica) e pertanto si aggirano attorno ad un migliaio di talloncini-credenziali (la quantità di materiale da trattare è cioè molto elevata e l’aspetto più delicato di questo compito/attività è proprio la gestione dei grandi numeri), che il sottoscritto comunque già “pre-taglia” e raggruppa insieme per ciascuna classe, affinché i docenti somministratori non incontrino poi alcun problema di tal sorta le mattine di ciascuna somministrazione. Inoltre, in qualità di coordinatore delle prove Invalsi, prima dell’inizio delle prove stesse, egli ha tenuto un breve incontro informativo per tutti i somministratori designati e li ha seguiti quotidianamente durante tutte le giornate della somministrazione, sia per preparare tutti i pc e predisporli sulla pagina adibita alla piattaforma per le prove sia per essere immediatamente informato di eventuali studenti assenti, poiché questi ultimi hanno poi recuperare la prova assieme ad altre classi nei giorni successivi, cioè entro la chiusura della finestra concessa dall’Invalsi per la somministrazione.
A tal fine, infatti, il coordinatore controlla quotidianamente il “semaforo” che nell’area riservata del sito Invalsi inerente al Liceo indica l’avvenuto espletamento della prova. Inoltre, mediante l’unica via di comunicazione (il cosiddetto modulo “domande-risposte” nell’area riservata) egli comunica con l’Invalsi stesso per eventuali problematiche sorte durante la somministrazione delle prove.
Infine, all’inizio dell’anno scolastico successivo, egli riporta sempre i risultati delle prove Invalsi dell’anno precedente a tutto il Collegio dei Docenti.
Si deve infine aggiungere che quest'anno scolastico due classi quinte sono state designate come classi-campione e pertanto il referente ha preparato tutto il materiale occorrente alla somministrazione delle prove di tali due classi (come precedentemente descritto) per gli "osservatori esterni" inviati dall'Invalsi. Le somministrazioni delle classi-campione si sono svolte in date prefissate dall'Invalsi stesso il 4,5,6 marzo 2024.

Monitoraggio e Valutazione

I tempi dell’attività, come spiegato dettagliatamente già nel paragrafo precedente, si estendono a tutto quanto l’anno scolastico. Tutto di solito procede regolarmente, ma ci sono delle tempistiche e una timing list piuttosto stringenti da rispettare.
In sintesi, possiamo dire che il lavoro di preparazione e coordinamento delle Prove Invalsi è impegnativo per la gestione dei grandi numeri, ma il personale coinvolto ha risposto sempre molto positivamente alla predisposizione allestita dal coordinatore e pertanto il sottoscritto si ritiene soddisfatto delle risultanze di tutta l’attività.

Punti di Forza

Come già descritto precedentemente, il docente coordinatore delle prove Invalsi, nella fase preparatoria dei mesi precedenti le prove Invalsi, collabora con la segreteria didattica (Ufficio Didattica) del Liceo (in particolare, in questi ultimi anni, con l'assistente amministrativa Beatrice Cosci). Inoltre, evidentemente, vengono utilizzati alcuni specifici docenti per fungere da somministratori (vengono designati solitamente, e anche quest'anno scolastico, quei docenti “interamente” di potenziamento di cui il Liceo dispone nell’organico di diritto), per evitare il frastagliamento e la dispersione delle indicazioni e delle varie istruzioni che, per certi versi, risultano piuttosto delicate da gestire nelle somministrazioni delle varie prove. Questo rappresenta un punto di forza dell'organizzazione di questa attività, vale a dire far gestire la somministrazione delle prove a soltanto due/tre docenti designati; in questo modo si individuano più facilmente eventuali problematiche ed è garantita una maggiore uniformità di comportamento. Proprio quest'aspetto ci è stato sottolineato e apprezzato dagli Osservatori esterni che hanno supervisionato le somministrazioni delle due classi-campione che quest'anno sono state designate.

Criticità

Come già sottolineato, la quantità di materiale da trattare è molto elevata e l’aspetto più delicato di questo compito/attività è proprio la gestione dei grandi numeri e il lavoro (manuale) che occorre per predisporre il tutto in modo preciso e adatto ad uno svolgimento delle somministrazioni senza intoppi. Un'altra criticità può essere rinvenuta nella somministrazione della prova listening di Inglese (ma non è un problema dovuto al nostro istituto o alla dotazione informatica) perché è piuttosto delicata e talvolta (per fortuna non più di un paio di volte) è capitato che i dialoghi ascoltati dallo studente con le cuffie si siano interrotti e siano ripresi dallo step successivo, senza la possibilità di tornare indietro. Di questo aspetto si farà una comunicazione all'Invalsi affinché non succeda più.
Un'altra criticità, cui però non si può ovviare se non incrementando in futuro gli spazi adibiti ad aule di informatica, consiste nel fatto che per circa una ventina di giorni complessivi durante l’anno scolastico (concentrati nel mese di marzo e nel mese di maggio) i docenti di informatica devono fare a meno di portare le proprie classi nelle due aule di informatica, in quanto occupate per le somministrazioni. C’è da dire però che anche sotto quest’aspetto ci sono stati notevoli miglioramenti negli ultimi anni da quando infatti è stato allestito il secondo laboratorio (aula) di informatica.

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