VIAGGIANDO SI IMPARA (2023 2024)

Anno scolastico 2023/2024

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Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

1 Settembre 2022

Descrizione del progetto

08 POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA

VIAGGIANDO SI IMPARA
PCTO
Attuazione PtOF 2023 2024 Rif. PA ID Pof 20230847

Fase attuale del progetto Fase 3 – Monitoraggio intermedio

Descrizione

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti il senso civico e il senso critico, con una forte azione di sensibilizzazione verso temi quali i diritti umani, l’inclusione e la legalità (intesa come responsabilità sociale). Il progetto prevede alcuni incontri formativi a scuola che precedono e seguono il viaggio in Campania , nelle terre di don Peppe Diana (in particolare a Casal di Principe), territori purtroppo conosciuti anche come “terra dei fuochi”, “terra di camorra o dei Casalesi”. L’obiettivo, invece, è proprio quello di far conoscere storie ricche di impegno civile, di buone pratiche di beni comuni, di lotta alla criminalità organizzata e anche di tradizioni e cultura. Il territorio che scopriremo (soprattutto i beni confiscati alle mafie) viene vissuto in chiave solidale e visitato in compagnia di persone impegnate nell’economia sociale che sperimentano l’interculturalità, la legalità e la cooperazione; queste ci consentiranno di riscoprire le radici culturali, le bellezze naturali e architettoniche, puntando quindi alla valorizzazione del territorio stesso, sottolineando la necessità della salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio storico e culturale e il bisogno di farlo riconoscere. Il progetto è promosso da Macramè Cooperativa Sociale Onlus, in collaborazione con le associazioni Libera e Visiterre.

Responsabile

Luisa NOCENTINI

Email del progetto: nocentiniluisa@liceodavincifi.edu.it

ANALISI DEI BISOGNI

Questo progetto nasce grazie alla collaborazione di Macramè Cooperativa Sociale Onlus e il nostro Liceo. Esso è un modo nuovo e diverso di conoscere e di imparare: percorsi narrati, attività ludiche e didattiche basate sui principi di economia sociale e turismo responsabile. Un grande laboratorio di apprendimento in situazione, svolto su beni comuni, beni confiscati e restituiti alla collettività e in luoghi di impegno e di interesse della provincia di Caserta e Napoli, dove gli attrattori educativi presenti sul territorio diventano parte di una rete che testimonia l’impegno profuso nella costruzione di comunità solidali e sane.

Itinerari e laboratori pensati, costruiti e gestiti come un vero e proprio museo diffuso della resistenza e dell’impegno civile contro criminalità e corruzione, primo spazio a cielo aperto in Italia costituito da percorsi di memoria storica e realtà socio-culturali da visitare e conoscere. Paesi che per troppo tempo sono stati dimenticati e che ora desiderano farsi riconoscere in un’ottica di riscatto e di cittadinanza attiva perché è questa che vivono.
Una visita di istruzione in un territorio vissuto in chiave equosolidale, in compagnia di persone impegnate nell’economia sociale che sperimentano e propongono le buone pratiche del consumo critico. Un’esperienza importante per apprendere l’interculturalità, la valorizzazione dei luoghi, la salvaguardia della memoria e delle risorse.

I laboratori didattici che proponiamo rappresentano un modo concreto per vivere un’esperienza di protagonismo reale alla lotta antimafia. Essere a fianco degli operatori delle cooperative, che con enorme sforzo si impegnano nella difficile ma fondamentale opera di restituzione dei beni confiscati alla collettività, diventa un modo per contrastare in concreto la cultura della illegalità e della violenza. Le esperienze proposte non sono solo "gesti simbolici", sono piccoli ma determinanti tasselli che tendono alla pratica del cambiamento reale. Un mosaico composto di nomi e volti, storie di vita e di persone che interpretano il volontariato, l’associazionismo, la cooperazione come impegno serio, uno "sporcarsi le mani" lontano dai cliché mediatici, a fari spenti.

DESTINATARI

Studenti di alcune specifiche classi o sezioni: Classe 4A e 4Asa.

DURATA

febbraio -maggio 2024 dal: 0000-00-00 al: 0000-00-00

STRUTTURA DEL PROGETTO

– n. 2 incontri laboratoriali in classe (1 incontri a classe e 1 incontro a classi unite): 15 febbraio (4A), 19 febbraio (4Asa), 21 febbraio 2024 (4A e 4Asa)
– 1 incontro informativo con partecipanti, insegnanti e genitori
– 1 Viaggio esperienza sui beni confiscati alle mafie a Napoli-Scampia: 4-7 marzo 2024
– 1 incontro di restituzione

Obiettivi

Promuovere la conoscenza di esperienze e storie di cittadinanza attiva nate sui beni confiscati alle mafie, per crescere in umanità

Responsabili

Organizzato da

Risultati

Punti salienti

Il percorso PCTO “VIAGGIANDO S’IMPARA” è stato effettuato, nel nostro Liceo, per la
quinta volta ed ha coinvolto anche quest’anno due classi terze, la 4A e la 4Asa.

Come nelle scorse edizioni ci siamo appoggiati alla cooperativa sociale Macramè, con la
fondamentale presenza di Giovanni Esposito, educatore e responsabile provinciale di
Libera, che ha preparato i ragazzi, e li ha accompagnati durante tutto il viaggio.
Il viaggio segue un progetto elaborato da una serie di associazioni legate alla figura di don
Peppe Diana, chiamato ‘Visiterre’.
Struttura:
n. 2 incontri laboratoriali in classe (1 incontri a classe e 1 incontro a classi unite): 15 febbraio (4A), 19 febbraio (4Asa), 21 febbraio 2024 (4A e 4Asa)
- 1 incontro informativo con partecipanti, insegnanti e genitori (online)
- 1 Viaggio esperienza sui beni confiscati alle mafie a Napoli-Scampia: 4-7 marzo 2024
- 1 incontro di restituzione.

Monitoraggio e Valutazione

Gli studenti si sono mostrati entusiasti di poter effettuare l’esperienza di scuola-lavoro con questa modalità e in un tipo di proposta di alto valore umano e civile. Durante il viaggio hanno partecipato molto, hanno seguito con attenzione e interesse le testimonianze, gli
incontri e la visita dei luoghi. Il loro comportamento è stato ottimo anche nei momenti di convivialità e di libertà che durante un viaggio si presentano.
Al ritorno, l’entusiasmo iniziale è stato confermato, come si può cogliere anche dalle loro relazioni conclusive, ben curate e ricche di riflessioni personali: i ragazzi, infatti, dicono di aver gradito molto l’esperienza, ritenendo che abbia arricchito in modo significativo la loro
vita e le loro conoscenze.
I lavori prodotti hanno ben espresso questo messaggio. La valutazione del percorso PCTO è stata effettuata dalla professoressa Frontani per la 4Asa e dal professor Speciale per la 4A insieme alla sottoscritta. Tutti i docenti hanno, infatti, percepito chiaramente la portata di questo progetto e hanno proposto valutazioni molto buone.

Punti di Forza

L’esperienza consiste principalmente in un viaggio sui beni confiscati alle mafie, per conoscerne il riutilizzo sociale e accostarsi a persone che direttamente vivono la battaglia per la giustizia, la legalità, il recupero integrale dell’essere umano. Tale progetto crea il contesto e la possibilità della nostra accoglienza, permettendoci di visitare luoghi per tanto tempo oltraggiati, che ora sono vissuti in un’ottica di riscatto e di cittadinanza attiva; inoltre offre l’occasione di fare incontri con coloro che sono l’anima di questi luoghi, incontri di una ricchezza e di una profondità umana che rendono veramente speciale l’esperienza.
Il Viaggio diventa anche un esempio vissuto di turismo responsabile: durante il nostro percorso vediamo, infatti, la comunità locale all’opera per far nascere laboratori culturali, centri sociali e sportivi, cooperative, associazioni, che lavorano secondo principi di
giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
I docenti che hanno accompagnato le classi, ovvero Nocentini, Gucci, Buonamici, Bocconi hanno espresso un forte entusiasmo per l’esperienza presso le terre di don Peppe Diana, ritenendola altamente formativa, significativa per i ragazzi e molto ben organizzata.

Criticità

Nessuna criticità riscontrata.

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